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Inizio non dei migliori vedo! ti immagino mentre pensi: "ma dove sono capitata?" ma credo che a parte questo, il resto del soggiorno ti sia andato a meraviglia! 
attendo il seguito! -
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Wow fantastiche!! io ho visto una delle case di Jane Austen a Bath ora diventato un piccolo museo, dico una della case perchè nella sua vita ha vissuto in più posti -
.No veramente, perché il finale originale era un altro... Questo l'ho pensato dopo e l'ho preferito... Ma non escludo che inconsciamente mi sia ispirata a qualche serie ahahahaah ora sono curiosa: tu a quale hai pensato?
Once upon a time ho pubblicato una fanficiton requem e il finale ricorda proprio una scena della serie.. più o meno 
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.gli anziani sono sempre più sensibili dopo una vita vissuta bene o male, io credo che si tenda sempre a fare pace con sé stessi e con gli altri e anche ad addolcirsi...
Purtroppo non è sempre così ma non voglio star qui a fare esempi anche personali perchè non è il luogo.
Una domanda a Zelda che volevo fare da un pò, io avevo capito che la storia era la tua sopratutto per la parte finale dove Maria ricontra Luigi... ma tu hai preso spunto da una scena del finale di una certa serie tv?? -
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Complimenti a Giorgia per il podio, ma complimenti anche alle altre!!
4 su 7 credo di aver sbagliato quella di Manu, Anne e Francesca... però dai, sono migliorata XD
Ninon rispondendo al tuo messaggio la fanfiction lo già pubblicata e a fine agosto magari metterò qualche immagine delle vacanze
Al prossimo contest e buona vacanze a tutte!
Ah dimenticavo! complimenti Mia per la sibilla! hai battuto Zelda. -
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Grazie Phil! no infatti ho voluto cambiare un pò le cose.. sarebbe stato banale anche se l'avessi fatta incontrare con Aramis.
Infatti una cosa che non mi è piaicuta della terza stagione è che non hanno fatto chiarire tra di loro Luigi e Anna, tanto che quando lui è morto lei se ne è fregata altamente (ma i signori che hanno scritto la terza stagione hanno guardato troppi cartoni animati a mio parere).
Quindi ho cercato di essere più originale possibile -
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Grazie Anne! no non ero tanto convinta a partecipare.
Comunque si, ho pensato che Anna in punto di morte avesse qualche ripensamento e perchè non far apparire Luigi? in fondo è con lui che doveva chiarirsi; non hanno potuto farlo quando lui era in vita, quindi ho pensato a questa one-shot.
Ah il finale... ho preso spunto da una serie tv, ma non svelo quale per non fare spoiler (chi ha capito, ha capito ) -
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Grazie Theda, mi fa piacere che ti sia piaciuta! -
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TITOLO: ANNA E LUIGI
AUTORE: Chiara1984
RAITING: G (per tutti)
PERSONAGGI: Anna e Luigi
GENERE: introspettivo, sentimentale
AMBIENTAZIONE: dopo la terza stagione
AVVERTIMENTI: Fanon
LUNGHEZZA: One -shot
NOTA DELL'AUTRICE: Ho scritto questa storia il mese scorso, siccome non avevo intenzione di partecipare al contest, avevo chiesto a Ninon di metterla fuori concorso... ma poi ci ho pensato e.. non aveva molto senso, quindi eccovi il mio racconto tema "requiem" ribadisco che ho scritto la storia il mese scorso e non lo mai modficata, nemmeno dopo aver letto le storia di chi ha partecipato al contest.
Buona lettura.ANNA E LUIGI
Anna era distesa sul suo grande letto da settimane, si sentiva molto stanca e sempre più debole; non riusciva nemmeno ad alzare le braccia, tanto che per mangiare doveva essere imboccata.
Sapeva che la malattia la stava consumando, era questione di poco tempo e avrebbe raggiunto il suo defunto marito.
Erano passati alcuni anni dalla scomparsa di Luigi XIII, e il bambino, frutto di un amore proibito, era ormai diventato Re.
Pensò a cosa avrebbe potuto dire al ormai ex Re una volta raggiunto, l'avrebbe perdonata? Sapeva che il Re se ne era andato senza concedergli la grazia del perdono, infatti poco prima di morire proclamò Reggente l'ormai defunto Treville.
All'improvviso si sentì troppo stanca per pensare e chiuse gli occhi.
Doveva essersi appisolata da qualche minuto, quando sentì una voce:
“Anna...”
Un tono di voce fin troppo familiare... aprì gli occhi molto lentamente e quando riuscì a focalizzare la persona seduta sul suo letto, trasalì.
Ma come poteva essere lì? Era già morta? Era venuto a prenderla?
La Regina era incredula, ma doveva pur dire qualcosa e quindi con un sussurro riuscì a dire il suo nome: “Luigi...”.
Luigi XIII era tale e quale a quando lo vide l'ultima volta, e la stava fissando con il suo solito sguardo impenetrabile.
Il defunto Re parlò: “Anna...”
“Sei venuto a prendermi?”
Egli le riservò un lieve sorriso e disse: “Sei ancora viva mia cara, ma il fuoco che arde sulla candela della tua vita, si sta spegnendo”.
Era davvero venuto a prenderla.
Ad un tratto ella si sentì in forze tanto che riuscì pure a parlare e, per la prima volta, non si sentì intimidita da lui.
“Luigi, non mi hai mai perdonata vero?”
Lui la guardò impassibile e poi esclamò: “Anna, mia Regina, cosa credevi di fare tradendomi con un Moschettiere? Tu avevi dei doveri e sapevi che non avresti mai potuto avere una vita diversa”.
La Regina percepì una punta di rimprovero dal tono della sua voce.
Le si riempirono gli occhi di lacrime: “Io... io....”
Ma l'ex Re la interruppe: “Non posso negare di non essermi sentito molto deluso e ferito, ma so che la colpa è stata anche mia, non ti ho dato le attenzioni che meritavi e non ti ho amata abbastanza”.
Anna sentì le lacrime bagnarle le guance, ma riuscì a rispondergli con fermezza: “E' proprio così! Non mi hai amata per nulla, e tu non mi hai dato modo di amarti.
Mi sentivo sola, per te ero solo un'ombra che vagava per i corridoi del Palazzo.
Per questo motivo non sono mai stata in grado di compiere i miei doveri da Regina e sognavo una vita diversa.
Persino per nostro figlio sono stata solo un peso.”
Luigi alzò un sopracciglio: ”Nostro?”
“Non crederai mica che gli abbia raccontato la verità vero? Lui considera te suo padre e non Aramis”.
Gli occhi di Anna si fecero tristi ma proseguì: “Aramis se ne è andato da molto tempo, soffriva troppo stando a Palazzo, e non poteva rischiare di tradirsi dicendo, al futuro Re di Francia, chi era davvero suo padre”.
Luigi la guardò dritta negli occhi: “Certo che soffriva! Anna, egli era un Moschettiere, un uomo libero, eravate troppo diversi per poter stare insieme....”.
Anna abbassò lo sguardo, incapace di dire altro.
Restarono in silenzio per qualche secondo finché Luigi, ruppe il silenzio e parlò sinceramente, il suo tono diventò più dolce: “Mi dispiace che tu abbia sofferto...ero molto giovane e molto immaturo...”.
“Se mai dovessi rinascere, non voglio più commettere gli stessi errori”.
La Regina pronunciò quest'ultima frase con convinzione e intanto smise di piangere.
Luigi le sorrise: “Nemmeno io mia cara, abbiamo sbagliato entrambi su diversi fronti,
l'unico rammarico che ho, è di non aver cambiato il mio comportamento quando ero in vita. Spero che nostro figlio sia un Re migliore di me.”
Anna gli sorrise, voleva assolutamente fargli quella domanda: “Luigi, so che non ho diritto di chiedertelo, ma questo è il mio ultimo desiderio: “Mi perdoni?”
Anche lui le sorrise e le rispose: “Solo se tu perdonerai me”.
Ad Anna le si illuminarono gli occhi ed esclamò: “Certo che ti perdono! Grazie Luigi...”.
All'improvviso, il defunto Re svanì ed ella aprì gli occhi.
Si guardò intorno ma non vide nessuno, nemmeno il suo defunto marito; capì era stato solo un sogno, anche se le era parso tutto molto reale.
Aveva davvero parlato con Luigi? L'aveva davvero perdonata? Non riuscì a pensarci a lungo; iniziò a sentirsi molto debole tanto che non riusciva a tenere gli occhi aperti.
Prima di chiuderli, le parve di sentire la voce di Luigi sussurrarle: “Ora chiudi gli occhi mia cara e lasciati andare”.
Un quarto d'ora dopo, le campane della Cattedrale di Parigi annunciarono la morte della Regina Anna D'Austria.
La Regina si ritrovò a camminare in mezzo al oscurità, non riusciva a vedere nulla.
Poi ad un tratto, di fronte a lei, si aprì uno spiraglio di luce e vide un uomo andarle incontro.
Luigi XIII una volta avvicinatosi a lei, la prese per mano, si sorrisero a vicenda e insieme si incamminarono verso la luce. -
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Per chi fosse interessato: VENERDì 6 LUGLIO inizia la seconda stagione -
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Esatto Zelda, il 25 settembre inizierà la terza stagione
Anchio vorrei sposare un uomo come Jack Pearson
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Prima di tutto complmenti a tutte anche se devo dire che sono rimasta un pò sorpresa dal fatto che a parte in due storie, nelle altre non sono morti i Moschettieri.
Però posso comprendere che non sarebbe stato affatto facile
Detto questo ecco la mia top 3:
1) DESTINO DI UN RE
Giudizio: Questa è la storia che mi è piaicuta più di tutte, il Re morente che cerca di mettere le cose apposto prima di morire, che cerca di lasciare dei ricordi al Delfino anche se sa che non è suo figlio, mi è piaicuto come hai cambiato la parte finale (non facendolo morire come tutti sappiamo).
Inoltre trovo questa storia ben scritta, quindi brava!!
2) BYE
Giudizio: Anche se, a mio parare, hai cambiato un pò il carattere di Maria de Medici (infatti è una donna troppo arrivista e assetata di potere per preoccuparsi del figlio) questa storia mi è piaciuta per come è stata scritta, sopratutto la parte finale molto bella! complimenti!
3) IL PROFUMO DELLA VITA
Giudizio: Ho pensato che anche questa storia dovesse essere nella mia top three perchè non solo è ben scritta, hai avuto una bella idea nel descrivere gli ultimi istanti di vita di Costance prima di venire giustiziata (anche se poi nel episodio viene salvata). Complimenti anche a te! -
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Più che requem di un personaggio qui ci sono solo dialoghi e poi, sarà il caldo, la stanchezza, la vecchiaia, ma io non riesco a capire chi è morto... Athos? Milady?
Mi dispiace autrice, seppur hai cercato di scrivere un requem divertente, questa storia non mi convince. -
.Tantissimo Marzia.
Oggi il negoziante dove ho comprato i salumi mi diceva che non si aspettava tanta solidarietà. Dopo 2 anni le persone si ricordano ancora di queste zone e vengono a Norcia, per esempio, ma visitano ancora altre zone colpite dal sisma, nonostante tutto.
Questo per loro è fondamentale, per loro e per la loro economia.
Ci sono dei posti stupendi, panorami, paesi medioevali, cascate, parchi naturali, ecc, tantissime iniziative per valorizzare questa ragione meravigliosa.
Foto Marzia! Se riesci ad andare, poi facci sapere!
Anche il Tirolo è una zona che io amo.
Non c’e piu la Basilica di San Benedetto, Chiara, non c’e più nulla davvero, nel vero senso della frase.
Solo la facciata tenuta su dalle impalcature. Se giri dietro la facciata, trovi sono solo macerie. È tutto a cielo aperto. Guardavo quella piazza, nel senso, la piazza dove era la Basilica di San Benedetto e mi sono messa a piangere.
Non ho fatto foto, non c’e nulla da vedere.
Vederla così spezza il cuore.
Dai, aspettiamo le foto delle tue ferie, Chiara! Non conosco molto il Friuli. Magari dai qualche idea per visitarla.
Lo so.. ho visto la foto con le macerie e sono rimasta impressionata
l'Umbria è stupenda, ci sono un sacco di cose da vedere.
Ma senz'altro Anne!! io ho visitato solo Tarvisio nel 2009, stavo andando in Slovenia per poi andare in Austria... ora in 10 giorni ho intenzione di visitare il resto vi racconterò! -
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Umbria stupenda!! se penso che lo visitata due anni fa 10 giorni prima del terremoto... sono riuscita a vedere in tempo la Basilica di San Benedetto.
ho visitato:
Volterra (prima di arrivare in Umbria mi ero fermata in Toscana)
Montecchio
Lago di Piediluco
Lago di Corbara
Città della Pieve
Spoleto
Norcia
Cascia
Assisi
Perugia
Spello
Montefalco
Cascate delle Marmore
Gubbio
Orvieto
Todi
Ponte sul lago
Civita di Bagnoregio (Lazio)
Civitella al lago
Narni
Amelia
Città di Castello (lo scorso anno)
In Austria sono stata a Lienz in Trentino invece a Dobbiaco.
A fine agosto vi racconterò le vacanze di quest'anno
Posts written by Chiara 1984 |
