Posts written by Thecla

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    Tutto made in Kat XD
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    Conclusa la quinta settimana del Trivial Pursuit 2.0, la classifica si presenta in questo modo:

    1° - LuStellina1978 (252 punti)
    2° - ZeldaFitz (247 punti)
    3° - Miafe (216 punti)
    4° - Ninon de la Fère (215 punti)
    5° - MonicaAltomonte (191 punti)
    6° - Cami_89 (187 punti)
    7° - Francesca1988 (183 punti)
    8° - Veronica Consonni Pasqualino (156 punti)
    9° - sweet panda (148 punti)
    10° - °Bubble° (137 punti)
    11° - Alessia de Vannes (136 punti)
    12° - sabry- (134 punti)
    13° - philosophy88 (115 punti)
    14° - Chiara 1984 (97 punti)
    15° - CloeZen (82 punti)
    16° - Gius.Saade (58 punti)

    Ma ora vediamo i due team e quanti punti hanno totalizzato le concorrenti unendo le forze:

    1359 punti

    1195 punti





    ATTENZIONE:
    - Non sono stati conteggiati i punteggi per la partecipazione al Bonus N°5. Quelli verranno conteggiati a partire dalla prossima settimana, insieme ai punti ottenuti con il sondaggio sulle storie.
    - Per i punteggi relativi alla domanda laureata, controllare nelle SOLUZIONI.
    - Per motivi vari (tra cui il fatto che qui creerebbe solo casino) i risultati del sondaggio, degli abbinamenti e i nick delle prime tre concorrenti che hanno inviato la fan art li potete trovare qui: Bonus N°4 - SONDAGGIO.
    - Se non vi tornano i punti con le risposte che avete dato e i conti che vi siete fatte, scriveteci. Questa volta poi conteggiare pure il Bonus è stato un vero dramma!

    A tra qualche ora con le nuove domande faciline del lunedì.
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    Dai, tieni duro, ancora qualche ora e potete sfogarvi!
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    ahahah no, non conosco ancora così bene forumfree da cambiare la visualizzazione del sondaggio XD
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    Per ora posso dire che di te ne avevo in mente almeno due, nemmeno uno, due! XD
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    Fosse stato un sondaggio sulla S3, i voti a caso sarebbero anche stati coerenti XD
    Comunque io volevo dire una cosa a voi che avete partecipato: quando ho creato il bonus, a Kat ho scritto "per me X usa quello là, Y quell'altro, ecc" e devo dire che non ci ho preso quasi per niente ahah XD forse uno o due credo, il resto invece mi ha colta di sorpresa (e che sorpresa!). Questo per dire che io, nel fare la sibilla qua, sarei andata da schifo.
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    Ahahah siamo così importanti che vengono pure a truccare un sondaggio sui manzi XD
    Marzia ci avevo pensato, ma alla fine magari sta cosa la risolvono e tutto torna normale. Tanto voi i voti continuate a confermarli sempre, ora che sappiamo che c'è il problema guarderemo quelli che ci mandate voi, sperando che un giorno si risistemi la classifica qui.
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    Che simpatici XD beh, direi che i problemi tecnici di forumfree non ci fermeranno perché noi abbiamo la nostra tabellina dove segniamo cosa votate e quindi i conti li possiamo fare noi. Dovrete andare sulla fiducia perché il riscontro su questo sondaggio sarà a caso, dati i problemi.
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    Buon pomeriggio ragazze!
    Abbiamo riscontrato un problema con il sondaggio, e vi vogliamo chiedere se a voi appare tutto normale. Il problema è il seguente: una delle concorrenti ha votato qui, e poi inviato i voti a noi tramite MP. Tuttavia, guardando il sondaggio, ha notato che sotto, di fianco alla scritta "Hai votato l'opzione", ci sono 5 numeri che lei non ha votato. Inoltre, di quelli che ha votato, non sono stati calcolati i punti (presente i ! che compaiono di fianco alle opzioni scelte? Ecco, i ! ci sono, ma i punteggi non le sono stati aggiornati). Avete riscontrato questo problema? Anche a voi segna opzioni che non avete votato ma altre?
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    L'ultimo che hai scritto cri. E l'esempio è perfetto! Intendiamo proprio quelle cose lì. O errori di montaggio. Esempio scemo che non c'entra niente: scena X, ci sono tizio A e tizio B che parlano, la telecamera inquadra per un momento un tizio C che appare e poi, quando torna su tizio A, tizio B è sparito. Cose così insomma.
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    I caratteri! Spazi esclusi dal conteggio, perché siamo buone XD anche perché 3000 parole poi diventano lunghe da leggere e se partecipate in tante ci vogliono le giornate per farvi votare
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    SABATO 5 MAGGIO




    L: Domanda laureata

    L05 - Per quanto The Musketeers sia una serie perfetta, ha anche lei i suoi errori (e non stiamo parlando della terza stagione). In particolare sono famosi due errori presenti in alcuni fotogrammi della serie. Raccontateci quali sono e in che episodi appaiono.

    N.B. Non contano ovviamente i due errori riguardo a Thomas che abbiamo già chiesto la settimana scorsa!


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    Avete a disposizione da adesso fino a domani, domenica 6 Maggio, ore 23.00, per inviare le vostre risposte. Le risposte che giungeranno dopo tale ora non verranno considerate.

    Vi consigliamo di usare questo modello per inviare le risposte:
    CODICE
    L05: (risposta)


    PUNTEGGIO:
    +10 punti verranno assegnati alle concorrenti che risponderanno correttamente alla domanda, riconoscendo i due errori che compaiono (bloopers) nella serie.
    +5 punti verranno assegnati alle concorrenti che troveranno solo un errore.
    Altri +3 punti per ogni errore a noi sconosciuto che ci inviate (errore e episodio in cui compare). Ma tenete presente che andremo a verificare…don’t cheat!
    -0 punti verranno assegnati a chi risponde in modo errato e a chi invia le risposte oltre la scadenza.

    Per questa settimana si conclude il ciclo delle domande laureate. Domenica 6 Maggio, alle ore 23.00, verrà postata la risposta corretta. Le soluzioni verranno annunciate qui: SOLUZIONI! Sempre attorno a quell'ora verrà mostrata la classifica di questa settimana, che verrà aggiornata qui: CLASSIFICA, aggiornata anche con il risultato del sondaggio e i punti guadagnati con il Bonus N°4. Ricordatevi di votare: BONUS N°4 - SONDAGGIO
    Lunedì 7 Maggio si riprende con le domande faciline.
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    Io ammetto la mia ignoranza perché alcuni davvero mi giungono nuovissimi. Lo dicevo io che questo bonus sarebbe risultato interessantissimo XD
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    BONUS N°5
    STRAPPA LA RISATA



    Eccoci al nostro quinto e ultimo Bonus. Per comprendere meglio come funzionerà, è meglio cominciare a descrivere cosa dovete creare.


    OBIETTIVO:

    Dovete scrivere una storiella comica, con protagonista almeno uno dei personaggi di The Musketeers, in massimo 3000 battute! (Potete usare il contatore su Word per contare le battute, di cui sono esclusi gli spazi. Attenzione a non superare tale limite: vi verrà fatto notare e, fino alla scadenza del Bonus, avrete il tempo di riconsegnarla con le battute non superiori a 3000. Ovviamente vengono conteggiate solo le battute della storia, non il titolo.)
    L'obiettivo è far ridere, fate del vostro meglio!
    La storia non ha limite minimo di battute e non deve avere contenuti che non rispettino il rating PG-13. Ovviamente è necessario che abbia un titolo!
    Le storie devono giungere in forma anonima, non dovete far trasparire troppo l'autrice.




    Avete tempo da adesso fino a giovedì 10 Maggio, entro le ore 23.00, per inviare il vostro racconto.
    Giovedì, a mezzanotte, verrà creato un sondaggio a cui parteciperanno le storie che ci sono state inviate. Le concorrenti del Trivial saranno invitate a votare la loro preferita.

    Ricapitolando come verranno assegnati i punti con il Bonus N°5:
    +3 punti per la partecipazione al Bonus
    +3 punti alla concorrente che per prima ci invia la sua storia
    +2 punti alla concorrente che per seconda ci invia la sua storia
    +1 punto alla concorrente che per terza ci invia la sua storia
    +3 punti per ogni voto ricevuto con il sondaggio
    -0 punti se non si partecipa al Bonus

    Il sondaggio verrà chiuso domenica 13 Maggio alle 23.00. Come votare verrà descritto nel post dedicato al sondaggio.
    Non è necessario partecipare al Bonus, ma non guadagnerete nessun punto in questo modo. Ricordate che anche solo partecipare sono 3 punti.

    A questo giro Vic e Kat non vi lasciano il loro esempio... sappiamo che siete delle brillanti penne per cui non abbiamo voluto sottrarvi nemmeno una delle svariate possibilità che avete!

    Potete commentare per avere ulteriori chiarimenti se qualcosa non vi fosse chiaro. Non è tuttavia possibile dare indizi alle altre concorrenti su chi/cosa state scrivendo la vostra storia. E' come se fosse un normale contest di fan fiction, valgono le stesse regole.

    Ricordiamo che è vietato farsi aiutare da altri concorrenti o utenti che non partecipano al Trivial. La storia deve essere vostra e originale, non copiata.

    BUON LAVORO!
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    SONDAGGIO BONUS N°4
    CREA IL TUO MOSCHETTIERE



    Questi di seguito sono i moschettieri partecipanti al sondaggio. I moschettieri NON sono in ordine di arrivo!

    COME SI VOTA?

    Tutte le concorrenti del Trivial sono invitate a votare 5 moschettieri (ad esclusione del proprio, ovviamente). 5 è il numero massimo e minimo di moschettieri che dovete scegliere: non si possono votare solo 1, 2, 3 o 4 moschettieri.
    Possono votare solo le concorrenti del Trivial.
    Per sabry: puoi votare le 5 che preferisci. Sei anche libera di non votare, dal momento che non hai partecipato, ma le altre ti saranno molto riconoscenti se vorrai regalare loro dei punti! Inoltre puoi commentare senza il timore di rivelarti come creatrice di qualche moschettiere.

    N.B. Partecipare al Bonus e non votare comporta la perdita dei punti guadagnati con questo Bonus (quindi punti di partecipazione e punti ottenuti tramite il sondaggio, che non verranno aggiunti ai punti guadagnati fino ad ora).

    Per votare basta selezionare le proprie scelte nel sondaggio e fare click su "Vota!". Io e Kat monitoreremo che i voti provengano solo dalle concorrenti del Trivial e che nessuna concorrente voti per se stessa.
    Non è possibile cambiare il proprio voto, quindi fate molta attenzione a quale scegliete prima di cliccare su "Vota!".
    Il voto è anonimo: non confermate qui sotto cosa avete votato. Confermate tuttavia con un MP (o coi social se vi è più comodo) i nomi dei cinque moschettieri che avete votato a Kat e Vic.
    Se volete commentare i moschettieri, siete libere di farlo. Attenzione a non rivelarvi come creatrici dei personaggi e a non dare indizi su quale sia il vostro moschettiere o quale avete votato.


    LE SIBILLE

    Vi diamo la possibilità di accumulare 14 punti massimo indovinando chi ha creato cosa. Ogni moschettiere collegato correttamente alla sua creatrice vi farà guadagnare 1 punto. Non perderete nessun punto se sbagliate. Suggeriamo a tutte di provare a fare le sibille per questo Bonus, così da risollevare la vostra situazione! Al gioco della sibilla potranno partecipare sia chi ha inviato una propria creazione sia chi non ha inviato niente. Se partecipate, inviate un MP (o un messaggio sui social se vi è più comodo) con questo schema compilato (possibilmente insieme al MP con cui confermate i voti, così da limitare il numero di MP inviati se usate gli MP del forum).
    Per sabry: anche se non hai inviato il moschettiere per il bonus, puoi comunque fare la sibilla! Per te le regole sono le stesse: massimo 14 punti! Quindi, anche nella remota possibilità che tu indovini tutte e 15 le autrici, te ne verranno conteggiate solo 14 come per le altre.

    CODICE
    MOSCHETTIERE N°1 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°2 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°3 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°4 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°5 = nick autrice
    MOSCHETTIERE n°6 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°7 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°8 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°9 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°10 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°11 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°12 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°13 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°14 = nick autrice
    MOSCHETTIERE N°15 = nick autrice


    I nick delle partecipanti sono questi (in ordine alfabetico):
    Alessia de Vannes
    °Bubble°
    Cami_89
    Chiara 1984
    CloeZen
    Francesca1988
    Gius.Saade
    LuStellina1978
    Miafe
    MonicaAltomonte
    Ninon de la Fère
    philosophy88
    sweet panda
    Veronica Consonni Pasqualino
    ZeldaFitz



    Ricordiamo che il sondaggio scade domenica 6 Maggio alle ore 23.00. Tutti i voti pervenuti oltre quella data non verranno calcolati.
    Ogni voto ricevuto vale 3 punti, da sommare a quelli ottenuti tramite le domande faciline, domande laureate e punti di partecipazione al Bonus N°4.



    MOSCHETTIERE N°1
    FABIEN

    di Alessia de Vannes








    Giulio Berruti nel ruolo di Fabien

    Nome: Fabien
    Età: 29
    Luogo di provenienza: Saint - Malo Bretagna
    Abilità: Scherma
    Punti di forza: Coraggioso, determinato, impulsivo
    Punti deboli: Testardo, solitario

    Breve storia: Fabien è natio di una paesino della Bretagna, Saint - Malo, cresciuto con il mito e la leggenda di Artù e i cavalieri della tavola rotonda decide, fin da piccolo cosa avrebbe fatto da grande: un cavaliere ma, in Francia, non vi erano dei veri e proprio cavalieri ma i moschettieri si avvicinavano parecchio agli eroi che amava.
    All'età di 20 anni andò via dalla sua bella Saint - Malo per inseguire il suo sogno di diventare un moschettiere.
    Non appena arrivato a Parigi non fu tutto rose e fiori, era tutto totalmente diverso dal suo paese, gli mancava un po' la tranquillità della sua città e soprattutto l'amore di sua padre e di suo padre, ma appena arrivato alla guarnigione ogni dubbio che aveva scomparì.
    Gli anni passarono e dal ragazzo di campagna, capace soltanto di badare ai cavalli, ora era diventato il più abile spadaccino del reggimento sotto la guida del suo giovane Capitano. Fabien era sempre pronto all'azione.
    Si può dire che era il braccio destro del suo Capitano. Quello che un tempo era il duo "Treville - Athos" poi "Athos - D'Artagnan" ora era "D'Artagnan - Fabien"



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    MOSCHETTIERE N°2
    JAMIE GNOCCUS FRASER

    di CloeZen


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    Sam Heughan nel ruolo di Jamie Gnoccus Fraser

    Nome: Jamie Gnoccus Fraser
    Età: 25 forse, ma chissene...
    Luogo di provenienza: Lallybroch
    Abilità: Conosce il latino e il francese, padroneggia perfettamente la spada e il combattimento corpo a corpo (ed eccelle, comunque, in ogni tipo di corpo a corpo)
    Punti di forza: Forte e coraggioso, figo della madonna con pettorali da urlo
    Punti deboli: Un po' ingenuotto, e ama le donne troppo vecchie per lui

    Di seguito, per correttezza di narrazione, una foto del soggetto già in tenuta da moschettiere, con la divisa creata appositamente per lui dal nuovo sarto della guarnigione, Bonacieux "Bonny" Saint Laurent:

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    Breve storia:
    Jamie nasce nella tenuta di famiglia in Guascozia, potrettorato guascone in Scozia. Fin da bambino adora il cugino D'Artagnan, di cui sogna di seguire le orme. La somiglianza tra i due è evidente, li belli capelli sono gli stessi, con una leggera sfumatura differente di colore (leggera proprio).
    Quando l'adorato cugino parte per Parigi, Jamie si trova momentaneamente impantanato ad affrontare una vecchia pazza un po' disconnessa, che sostiene di arrivare dal futuro, e che ha grossi problemi riguardo alla sua collocazione nei luoghi e nel tempo. Spedita la matta attraverso una pietra in chissà quale epoca, il nostro Gnoccus può finalmente dedicarsi al suo vero sogno: essere un moschettiere.
    Conquista immediatamente la fiducia di Treville, che lo fa subito nominare moschettiere dal Re e gli regala un bellissimo cappello, diventa amicissimo di Porthos insegnandogli qualche birbante trucchetto scozzese per le carte, e pure con Athos stringe un legame molto forte, essendo diventato il suo preparatore ufficiale di porridge mattutino per smaltire le sbornie delle sere precedenti.
    Fatica ad entrare in sintonia con Aramis, che si sente il gallo principale del pollaio e pertanto non vuole essere spodestato dal suo ruolo, ma non appena indossa la divisa da mago Zurlì, scende l'incoscienza su di lui e Jamie può scorazzare indisturbato tra le pollastre parigine.
    Anche Constance lo guarda con gli occhi di una trotina innamorata, avverte la fratellanza della sfumatura di capelli, ma poi arriva D'Artagnan che le struscia la sua chioma sul naso, e il problema rientra immediatamente.
    La permanenza parigina di Jaime ha vita però breve, poiché la pazza disconnessa torna con la Delorean dal futuro e gli dice che devono andare a conquistare il nuovo mondo. Pertanto salgono sulla nave del capitano Flint e partono per nuove avventure!

    Immagine bonus:

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    Come potete notare, il moschettiere Jamie è estremamente versatile, fa di quegli stacchetti che le veline scansatevi proprio, e poi guardate... Che polpacci, che galloni, che cooooolo!!!




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    MOSCHETTIERE N°3
    MEDAILLE

    di LuStellina1978






    Camille Lacourt, campione francese di nuoto, nel ruolo di Médaillé

    Nome: Médaillé
    Età: 33, ma gliene daresti di meno perché, come ogni nuotatore che si rispetti, si mantiene in forma con l’allenamento ;)
    Luogo di provenienza: Francia le “onde del greco mar, da cui vergine nacque Venere Médaillé, e fea quelle isole feconde col suo primo sorriso” (v. foto :wub:) (si ringrazia Ugo Foscolo per la poetica descrizione)

    Abilità:
    1) nuotare a pancia in su per mostrare al mondo il suo bel faccino e i suoi “occhi grandi colore del cielo” (si ringrazia Umberto Saba per le parole semplici ma che, riportate qui come citazione poetica, conferiscono un non so che di evocativo e magico a questo bizzarro tentativo di DIY Musketeer);
    2) lavorare come bagnino lungo la Senna. Una volta ha salvato alcune donzelle che stavano rischiando di annegare durante una incauta gita in canotto con alcuni soldati delle Guardie Rosse: questi ultimi, da perfetti imbranati, avevano bucato il canotto con la punta della spada, facendolo schizzare a destra e a manca come succede nei migliori cartoni animati. Poteva essere una strage… ma per fortuna è arrivato Médaillé!

    Punti di forza:
    1) il suo sorriso;
    2) il suo bel faccino e i suoi occhi colore del cielo;
    3) la collezione di medaglie a cui deve il suo nome moschettieriano, scelto per lui da Tréville stufo di avere tanti moschettieri con nomi di battaglia che finiscono in -s;
    4) la capacità di stare sul podio senza far sentire brutti inferiori gli avversari;
    5) la sua gigantografia alle Galerie Lafayette di Parigi, che di per sé potrebbe non essere un punto di forza, ma chi sono io per stabilirlo?? Quindi lascio giudicare a voi da questa foto:

    (fonte: mia macchina fotografica ;) )

    Punti deboli:
    1) ha ceduto alle sirene dello showbiz, accettando di comparire nello spot televisivo di una nota azienda energetica italiana e finendo con l’essere ricordato come “quello che stava nudo in una vasca da bagno mentre Gerry Scotti parlava” (googlate!);
    2) si reca spesso alla toilette perché, stando in ammollo per tante ore a causa degli allenamenti, subisce l’effetto notoriamente provocato anche dall’acqua Rocchetta, che fa fare tanta… Su tale aspetto non è il caso di soffermarsi, perché andrebbe a detrimento del tono austero che contraddistingue questo Forum e, in particolare, questo Trivial :lol: :lol: :lol:

    Breve storia:
    Médaillé entra a far parte del corpo dei Moschettieri su invito di Tréville, che ha avuto modo di apprezzarne il valore quando l’ha visto tuffarsi nella Senna, senza un briciolo di esitazione, per andare in soccorso delle Dame con il Canotto Bucato, come sono state ricordate in tutta Parigi da quel giorno in avanti.
    La vicenda è quella che vi ho descritto nelle “Abilità”, quindi non sto a ripetervela.
    Di vasto interesse è invece il discorso che Tréville ha fatto ai Moschettieri quando ha presentato loro il nuovo fratello d’armi: «Questo giovane uomo è destinato a dare lustro a tutto il corpo dei Moschettieri. Il suo cuore impavido l’ha spinto a sfidare il destino, gettandosi tra i cadaveri e le pantegane nutrie che infestano la Senna, rischiando di prendersi la leptospirosi solo per salvare da morte certa quelle oche le ingenue fanciulle che volevano divertirsi rilassarsi trascorrendo un pomeriggio con quegli avanzi di galera delle Guardie Rosse.»
    Divenuto inseparabile compagno di Athos, Porthos e Aramis ed entrato rapidamente nelle simpatie della regina e di Constance, si dice abbia avuto qualche screzio con D’Artagnan. Voci di corridoio sostengono che i due abbiano discusso su chi tra loro fosse più affascinante in una vasca da bagno; tuttavia, non riuscendo a trovare una valida risposta, pare che ci abbiano bevuto su allegramente, D’Artagnan con del vino rosso e Médaillé – ligio ai propri doveri di atleta – con del salutare succo di carota offerto da Athos.




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    MOSCHETTIERE N°4
    SEBASTIEN

    di MonicaAltomonte


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    Immagine tratta dal film Isenhart - Die Jagd nach dem Seelenfänger del 2011

    Sebastian Ströbel ne ruolo di Sébastien

    Nome del personaggio aka moschettiere: Sébastien
    Età: 30 anni
    Luogo di provenienza: un piccolo villaggio della Normandia
    Abilità: ottima manualità con la spada e buon tiratore.
    Punti di forza: osservatore, orgoglioso, determinato
    Punti deboli: permaloso, pessimista, poco socievole

    Breve storia: Sébastien è orfano. Quando aveva dieci anni il suo villaggio fu distrutto da un incendio, nel quale perirono gran parte degli abitanti, tra cui tutta la sua famiglia. Inizialmente, venne aiutato da un altro superstite, un uomo anziano che faceva il fabbro, trasferitasi in un villaggio a pochi chilometri lo tenne con sé fino alla sua morte insegnandogli l'arte del ferro. Rimasto solo, il giovane ancora solo diciassettenne, non avendo più appoggi, non si scoraggiò e decise di intraprendere un viaggio senza meta, che lo portò a Parigi.
    Qui, un giorno, vagabondando tra i vicoli, ebbe la fortuna di conoscere Treville. Gli fece pena, tutto sporco e magro, gli diede dei lavoretti da fare come tuttofare alla guarnigione, fino a quando non scoprì il suo talento nel forgiare il ferro. Divenne fabbro alla guarnigione, ma non gli bastava più... vedeva i ragazzi della sua età che usavano le spade che lui stesso preparava ed un giorno prese coraggio, chiese a Treville di insegnargli, lui accettò.
    Ci volle del tempo, ma Treville si accorse che era di uomini come Sébastien che aveva bisogno... fece in modo che il giovane diventasse moschettiere.




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    MOSCHETTIERE N°5
    GUIDASTOLFO MARCéLIN

    di sweet panda




    Andy Whitfield nel ruolo di Guidastolfo Marcélin, Marchese delle Cicale da Rutulòn dal Coll, detto “ll Frantumatore”

    Nome: Guidastolfo Marcélin, Marchese delle Cicale da Rutulòn dal Coll, detto “ll Frantumatore”
    Età: Sconosciuto
    Luogo di provenienza: Secretato - da quelli rimasti lì -
    Abilità: Non sente la fatica. Collaudatore di letti e materassi. Abile stenditore di avversari. Poeta romantico e maledetto.
    Punti di forza: penna affilata come una spada e precisa quanto un moschetto. Determinazione e costanza – nel recitare tutto ciò che scrive. Talento sublime ed eccezionalmente raffinato per la vendetta. Amato dagli armaioli e da Serge.
    Punti deboli:
    Passa più tempo sul pavimento che in altro luogo. Ha l'abbonamento 3x2 agli svenimenti. È coraggioso come Leone il Cane Fifone. Ha il terrore di ogni cosa. – infatti l’autrice è chiusa nella cassapanca di Rochefort da ore, perché il Marchese è svenuto vedendoci sopra un qualcosa che somigliava vagamente ad un ragno.

    Breve storia:
    Arrivato da chissà dove, chissà quando, inizialmente militò nelle Guardie Rosse, più che altro perchè non aveva voglia di tingersi i vestiti di un altro colore.
    Sul campo di battaglia si faceva riconoscere, i nemici scappavano al solo nominarlo, e tutti parlavano di lui.
    Si diceva che, come Aramis, avesse la passione per i letti ed ardesse d’un doloroso amore travagliato e non corrisposto, che, come Porthos egli fosse in grado di abbattere due nemici in un colpo e che, come Athos, sapeva essere lasciare il segno nelle persone.
    Treville, dietro ordine del Re ch’era abilmente manovrato da Richelieu, dovette arruolarlo fra i Moschettieri.
    La faccenda fu piuttosto comica, vennero infatti organizzate delle vere e proprie selezioni fra i candidati, dei concorsi.
    I nostri quattro cari eroi reagirono con timore alla novità, assai timorosi di perdere il loro meritatissimo status di Manzi D.O.P, I.G.P e SbavazSbavaz.
    Il fatidico giorno arrivò, nulla poterono fare per impedire l'evento, Treville li mandò nelle più sperse campagne a cercare non si sa bene cosa.
    Il prescelto fu Guidastolfo Marcélin, Marchese delle Cicale da Rutulòn de la Colline, detto “ll Frantumatore.
    Dopo qualche tempo il mistero attorno alla sua figura si dipanò.
    Egli aveva sì la passione per i letti, che però, a differenza di Aramis, frequentava solamente da svenuto.
    Cosa che accadeva almeno cinque volte al giorno.
    L’altera dama misteriosa del tormentato amore, si rivelò essere il servo muto del Re, vestito coi costumi della S3. (nessuno ebbe cuore di rivelargli mai la verità)
    Tipino leggermente rancoroso, il Marchese soleva scrivere poesie e sonetti di lunghezza immane che recitava a coloro che, secondo lui, l’avevano offeso o gabbato in qualche modo. Tali colpevoli, nelle ponderose opere, finivano nelle situazioni e posizioni più crudeli e vergognose.
    Nella realtà, si ritrovavano frantumati in quella parte solitamente coinvolta in casi del genere; ragion per cui si dileguavano non appena lo vedevano sopraggiungere.
    Terrorizzato oltretutto anche solo dall’idea delle battaglie e degli scontri, non aveva capito che le cicatrici fanno sangue, il Marchese vestiva sotto gli abiti non meno di due armature da battaglia. Sempre.
    Giorno e notte.
    La sola vista della canna di una pistola o della punta di una spada, lo faceva crollare a terra come un birillo.
    Dato il peso delle armature, gli avversari finivano inevitabilmente schiacciati, visto che gli precipitava addosso.
    Cosa che, però, capitava anche durante gli allenamenti, e la Guarnigione pareva oramai più un nosocomio.
    Ad onore, però, va detto che tale bizzarra capacità era efficace negli scontri corpo a corpo, mieteva vittime più dell’allergia primaverile e dell'influenza.
    Treville, disperato, tentò ogni cosa per rifilarlo di nuovo al Cardinale, che si guardò bene dal riprenderlo, soddisfatto d’essersene liberato e d’aver trovato un modo per eliminare il corpo dei Moschettieri.
    Treville fu però ostacolato dai nostri Manzi, che con la presenza di tale elemento avevano acquisito ancor più prestigio – e fan assatanate - benchè ci fossero delle ammiratrici anche per il Moschettiere Atipico.
    Serge, inoltre, lo apprezzava particolarmente.
    Da quando c’era lui, infatti, non doveva più andare in campagna a raccogliere l’alloro per l’arrosto domenicale.
    Gli bastava sfrondare la corona che il Marchese portava in testa, per auto celebrare il (dubbio) talento di poeta.




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    MOSCHETTIERE N°6
    CHARLES ESPOIR ALEXANDRE DE FOIX – D'ARTAGNAN

    di Veronica Consonni Pasqualino




    George Blagden nel ruolo di Charles Espoir Alexandre de Foix – d’Artagnan

    Nome: Charles Espoir Alexandre de Foix – d’Artagnan
    Età: Tra i 20 e i 25 anni
    Luogo di provenienza: Carcassonne
    Abilità: La sua principale abilità è la spada, ma anche con la pistola se la cava bene, questo merito degli insegnamenti del padre, e del fatto che sia la spada che la pistola sono abilità in cui la famiglia d’Artagnan (quella del padre) si destreggia magistralmente.
    Punti di forza: Indubbiamente, come abbiamo già detto è molto pratico di armi da fuoco e nel maneggiare la spada.
    Punti deboli: Andiamo; è un d’Artagnan, quali punti deboli potrebbe avere, se non l’impulsività?

    Breve storia: Nato poco dopo la morte di Luigi XIII, Charles Espoir Alexandre, detto più semplicemente Charles; è figlio della contessa Amelie de Foix e di Espoir d’Artagnan, figlio del fratello del padre dell’attuale capitano dei moschettieri.
    Nato a Carcassonne; cresce nel mito dei moschettieri, non solo perché effettivamente ha un legame di sangue con il capitano, ma perché il padre gli ha sempre raccontato le loro gesta, specialmente di quella volta in cui il cugino l’ha salvato dall’impiccagione per mano delle guardie rosse.
    Abile spadaccino e buon tiratore con la pistola, un giorno decide di entrare a far parte del reggimento, senza però dire al capitano chi sia in realtà, non subito almeno.
    Quando D’artagnan nota le sue abilità, rivede nel giovane, sé stesso circa vent’anni prima, quando, dopo mille peripezie, inizia ad allenarsi nella speranza un giorno di diventare un moschettiere.
    Poi quei nomi a lui così familiari.
    È a quel punto che il ragazzo finalmente confessa la sua identità, facendo sì che il suo capitano scopra che in realtà tra loro c’è un legame di sangue.
    Il giovane cerca di convincere il cugino (di secondo grado), nonché suo capitano, di essere adatto ad entrare nei moschettieri, ma si sa, d’Artagnan non può fare favoritismi, non sarebbe giusto nei confronti degli altri cadetti.
    Decide quindi di metterlo alla prova, a volte duplicando la difficoltà degli allenamenti, proprio per constatarne la forza e la volontà.
    Riuscirà Charles ad ottenere quel posto nel reggimento, pur senza favoritismi?, il buon sangue dei d’Artagnan sarà preservato?


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    MOSCHETTIERE N°7
    ADRIEN

    di Chiara 1984




    Michael Hurst nel ruolo di Adrien

    Nome: Adrien
    Età: 30 (anche se ne dimostra un po' di più)
    Luogo di provenienza: Bretagna.
    Abilità: combattimento: corpo a corpo, agile con la spada e bravissimo arciere (Robin Hood fatti più in là).
    Punti di forza: sa essere simpatico, sa anche essere saggio quando vuole.
    Punti deboli: la testardaggine, un tantino spavaldo e il correre dietro alle donne troppo facilmente, su questo batte pure Aramis.

    Breve storia: Adrien aiutava il padre che faceva il pescatore in Bretagna, ma non era questo il suo destino; sin da piccolo il padre gli ha insegnato a combattere e lo ha allenato sia con combattimenti corpo a corpo che con la spada.
    Il genitore ha sempre pensato che, al suo contrario, il figlio dovesse diventare qualcosa di più che un semplice pescatore.
    Un giorno, convinto di essere pronto abbastanza, Adrien partì per Parigi con l'intenzione di arruolarsi nei Moschettieri.
    Arrivato nella Capitale, trovò una guarnigione completamente nuova, guidata da un Capitano che non sembrava tanto più vecchio di lui. Il giovane diventa subito un Cadetto.
    Adrien era talmente bravo in tutto che D'Artagnan decise che il giovane poteva diventare un Moschettiere anche subito.
    Porthos e Aramis non erano tanto d'accordo, Adrien si dimostrava pure un abile soldato, ma ancora immaturo e troppo sicuro di sé. Ma come sappiamo: D'Artagnan non ascolta.
    Il giovane, che si considerava formidabile, dava pure consigli non richiesti a Cadetti e Moschettieri; ma la sua simpatia era tale che nessuno trovava qualcosa da ridire.
    Ma più di una volta venne a meno ai suoi doveri.
    Ad esempio, come quella volta che chiese a D'Artagnan di poter fare la ronda a Palazzo, con la sola scusa di correre dietro a giovani donzelle distraendosi dai suoi doveri.
    Credeva di avere tutto sotto controllo, prendeva le cose alla leggera; finché un bel giorno a Palazzo tentarono di rubare dei gioielli e se non fosse stato per Porthos, che era con lui, il ladro l'avrebbe fatta franca.
    Porthos era stato pure ferito, il ladro era molto più giovane e agile di lui.
    Dove era Adrien? Era troppo occupato ad amoreggiare con una delle dame della Regina.
    Aramis si arrabbiò e quando Adrien se ne uscì con un: “Il ladro è stato fermato no?!” Aramis si infuriò ancora di più e lo minacciò di fargli togliere lo spallaccio e di rimandarlo a pescare pesci se, ancora una volta, sarebbe venuto a meno ai suoi doveri di Moschettiere.
    Adrien non capì la gravità dell'accaduto, tanto che questo non fu il suo unico errore.
    Ma poi quando arrivò una breve guerra, Adrien, grazie soprattutto ai tre leggendari Moschettieri, capì cosa significa essere un Moschettiere, capì l'importanza del lavoro di squadra e le giovani donzelle non furono più la sua priorità.
    Oh si, corre ancora dietro a loro, ma prima il dovere e poi il piacere.
    Adrien diventò una sorta di quarto Moschettiere, che fece dimenticare Athos, diventato un contadino da tempo.
    Il giovane aveva sentito parlare di Athos, e non riusciva a capire come un Moschettiere del suo livello avesse deciso di andarsene, con una sconosciuta, diventando un coltivatore di patate e pomodori.
    Adrien promise a sé stesso che, se lo avesse incontrato sul suo cammino, i pomodori glieli tirerebbe in faccia.




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    MOSCHETTIERE N°8
    DONALDO MATTEO

    di ZeldaFitz


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    Terence Hill nel ruolo di Donaldo Matteo

    Nome: Donaldo Matteo, per gli amici Don Matteo, per le sacre scritture Trinità
    Età: saranno fatti suoi v.v
    Luogo di provenienza: nato nel far west, vissuto a Gubbio, oggi residente a Spoleto
    Abilità: è il più grande pistolero di tutti i tempi, riesce a mangiare tanti fagioli senza buttare un solo peto, più veloce di Coppi in bicicletta, un investigatore senza eguali che Conan detective levate proprio!
    Punti di forza: sguardo azzurro mare che ha ingravidato generazioni di casalinghe, è simpatico, generonso e ha un amico di nome Bud <3
    Punti deboli: mica è scemo che te li dice

    Breve storia:
    Questa breve storia ha il diritto di essere raccontata con sottofondo questa MUSICA
    Narrano le scritture apocrife dei tre moschettieri che, ai tempi in cui Rochefort venne sconfitto e la pace trionfò a Parigi, si aggiunse un quinto moschettiere. Dobbiamo partire da una storia triste, prima di giungere a quella bella.
    Era il lontano 1634 (prima data a caso che mi è venuta in mente) ed Aramis giaceva privo di vita sotto un melo: un'esistenza trascorsa in cerca di mele altrui ed il karma aveva fatto il suo dovere impartendogli la giusta punizione, ossia una morte per indigestione di mele. (Commento dal bordo campo: aveva preso un tantino troppo sul serio la storia di una mela al giorno!).
    Finita con la storia triste, iniziamo con quella del nostro futuro moschettiere.
    Fu un frate del suo stesso monastero che trovò i diari della povera buonanima Aramis e il nome di questo monaco era Donaldo, ma dato che il suo vero nome era Matteo, tutti al monastero lo conoscevano come Don Matteo.
    Ordunque, letti i diari, Don Matteo decide di riportarli ai compagni del suo defunto amico e si reca a Parigi.
    Arrivato in guarnigione col suo cavallo Bicicletta, nel tentativo di scansare i vestiti lanciati da ScemaAhos ottenebrato dalle 50 sfumature di Sylvie, Don Matteo compie un'acrobazia e cade sopra Grimaud il quale, approfittando della distrazione del capitano dei moschettieri, stava per mandare a fuoco la guarnigione.
    D'artagnan, uno di quelli Nati con la camicia, colpito dalla maestria di Donaldo Matteo detto Don Matteo per soli intimi, gli propone di unirsi al reggimento e dato che la cucina di Serge sembrava più allettante di quella di Natalina, decide di diventare un moschettiere.
    Non mancano le sue occasioni per farsi valere: tra omicidi risolti prima che Porthos possa allacciarsi i pantaloni e la sua mano sinistra più veloce del West e della Rive Gauche nell'impugnare una pistola, Don Matteo si fa strada tra quei sempre soliti moschettieri vip, tanto da diventare più famoso di d'Artagnan nel ricordo dei posteri. Un giorno, i tre moschettieri stufi di essere superati in tutto, sfidano Don Matteo il quale, non volendo arrivare ad uno scontro, domanda: "altrimenti?"
    E questi gli rispondono: "...altrimenti ci arrabbiamo!"
    Fecero pari e dispari per vedere a chi toccava iniziare a dare botte, vinse Porthos e mentre il pubblico gridava: "...più forte ragazzi! "
    Don Matteo rispondeva: "Dio perdona, io no!"
    E tra un pugno e l'altro, con tre cazzotti Don Matteo li appese ai tre lati di una croce e da quel momento, per rispetto, tutti in guarigione lo chiamavano Trinità.
    Anche i nostri tre moschettieri accettarono la sua superiorità e arrivarono alla saggia decisione che chi trova un amico, trova un tesoro.
    Da allora, non furono più conosciuti come i quattro moschettieri di Dumas, ma vennero ricordati fino ad oggi come i quattro dell'Ave Maria.




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    MOSCHETTIERE N°9
    CAPITANO MURAKAMI (ITO)

    di Cami_89


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    Ian Antony Dale nel ruolo del Capitano Murakami, Ito per gli amici moschettieri

    Nome: Capitano Murakami, Ito
    Età: 30-40-50? chi può dirlo, le sue origini si fondono con le origini del Giappone stesso
    Luogo di provenienza: Giappone
    Abilità: lotta corpo a corpo, arti marziali miste orientali, abilità con la katana e spada cinese, stellette ninja, e in generale e con tutte le armi da taglio asiatiche (come da immagini allegate)
    Punti di forza: grande atleticità, sensibile, premuroso, grande senso dell'onore, coraggioso, leale, astuto e trasformista
    Punti deboli: vendicativo, quando gli si offende il suo fedele compagno wata (che è il suo cagnolino tutto pelosino che vive con lui) o gli animali in generale, non ci vede più e potrebbe mettere a ferro e fuoco tutta Parigi. Inoltre non regge affatto l'alcool, mentre i suoi amici brindano alla taverna col vino lui sorseggia succo di mele o di mirtilli

    Breve storia:
    Si dice che il capitano Murakami sia nato direttamente tra i flutti dell'oceano pacifico durante una tempesta, mentre le onde si stagliavano su un vulcano in eruzione e poi portato a a riva dagli dei; pare che quindi si porti dentro il caldo della lava proveniente dal centro della terra e il freddo delle ghiacciare acque oceaniche. Altre leggende lo vogliono nato tra la pace di un fiore di loto nel lago pieno di carpe Koi della pagoda d'oro, e per questo motivo dicono beva sempre un te all'oro per mantenere forti i suoi superpoteri. Vabbeh... non mi sto a dilungare, ma in ogni caso la sua nascita è mitica.
    Originariamente era un membro della regia marina giapponese, capitano di una delle più belle navi della flotta, durante una terribile tempesta la sua nave naufragò e di lui si persero le tracce. Alcuni anni dopo o si ritrova a Parigi in una taverna. Un cattivone cercava di approfittare di una povera pulzella e lui si immolò per difenderla e la salvò. Il caso volle che nella stessa taverna c'erano pure i Moschettieri che lo notarono e gli chiesero di far parte del loro reggimento. Lui non potè non accettare, visto il suo senso del dovere e la sua dedizione nel difendere i deboli.
    Molto presto diventa amico di Aramis e Porthos, che ne bilancia l'impulsività e l'irruenza. A loro racconta che dopo il naufragio è riuscito ad approdare su un'isola dove è stato catturato e venduto come schiavo dagli inglesi che lo hanno imbarcato su una nave per Londra. Lì è riuscito a far perdere le sue tracce finchè è ricomparso a Parigi.
    E' il compagno ideale che tutti vorrebbero in battaglia, leale, coraggioso e pronto a morire per i suoi compagni, ma non è il compagno ideale per andare a donne. Infatti una volta racconta ad Aramis che una bellissima donna, una studiosa di rara bellezza gli ha rapito il cuore, molti anni addietro in Giappone. Purtroppo la poverina è morta per mano di un rivale che voleva rubarle i prodotti del suo lavoro ed era anche invaghito di lei, ma lei lo rifiutava, e da quella volta non ha chiuso il suo cuore all'amore.
    E' un amico di tutti, anche se a volte vuole ritagliarsi il suo tempo per meditare e per metabolizzare le grandi sofferenze interne che ha.
    Grande compagno di viaggio che ha ormai da molto tempo il suo cagnolino pelosino Wata, che durante le missioni più pericolose lo aspetta in guarnigione e appena sente il rumore del suo cavallo gli corre incontro e gli chiede di salire a cavallo con lui. Abita nei suoi alloggi e pretende sempre tante coccole da tutti e gli avanzi da Serge.

    ecco alcune inedite pitture su seta del XVII secolo, imprestateci per l'occasione dal museo nazionale di Kyoto, (京都国立博物館 Kyōto Kokuritsu Hakubutsukan) che ritraggono il nostro coraggioso capitano Murakami.
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    ops.. no in questa nessuna arma giapponese, ma vi fa capire come è sopravvissuto dopo il naufragio ;)YBfv6BV




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    MOSCHETTIERE N°10
    JON

    di philosophy88





    Jon Kortajarena nei panni di Jon

    Nome: Jon Kortajarena
    Età: 32 anni
    Luogo di provenienza: Barcellona
    Punti di forza:*Perché in caso in guarnigione manchi un'asse da stiro o un tavolino da caffè, i suoi addominali possono tranquillamente svolgere il suddetto compito.
    * Nel caso poi Serge cerchi disperatamente uno spremiagrumi e non lo trovi, i suoi zigomi si rivelano improvvisamente utilissimi.
    * Perché è spagnolo, così Aramis finalmente ripassa un po' il suo idioma natio.
    * Perché forse forse averlo in guarnigione col suo 1,90 di muscoli spronerà finalmente Athos a mollare la bottiglia e tornare ad allenarsi, che nell'ultima stagione la spada l'ha usata solo per giochi erotici con la fidanzata.
    * Perché sfila da un decennio, non ha bisogno di fitting o prove costume, gli si può gettare addosso un mantello e via. Possibilmente solo un mantello e nient'altro.
    Punti deboli: non pervenuti
    Breve storia:Direttamente dalla rambla, questo quarto di bue che condivide il nome di battesimo del bastardo di casa Stark (non c'entra niente ma mi piacciono i Jon) giunge in guarnigione puramente per sbaglio. Si trovava infatti a Parigi per la settimana della moda, ma, alla disperata ricerca di una toilette per smaltire tutto il gatorade bevuto durante l'ultima sessione pesi, si ritrova per sbaglio di fronte al noto cortile. Ebbe la sciagurata idea di chiedere a Constance indicazioni stradali, ma ahimè, inebetita da tanto splendore, ella non lo lasciò più andare, sorpresa di avere finalmente un cadetto guardabile e maggiorenne in guarnigione. Da quando si allena lì, ovviamente a petto nudo perché così gli è stato ordinato di fare e il poveretto non ha cuore di questionare gli ordini, Serge ha dovuto costruire una tribuna per le numerose donzelle che accorrono numerose per fare il tifo, e distribuisce ventagli e pop corn all'occorrenza.



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    MOSCHETTIERE N°11
    ANDRE'

    di °Bubble°


    i_Piccy-collage

    E per le più ardite...
    spetteguless.it

    Lui dice OOPS, io dico AZZ!!


    Collage
    ATHOS CHI??


    Trent Garrett nel ruolo di André

    Nome: André
    Età: 34 ma facciamo pure finta che ne abbia qualcuno in più!
    Luogo di provenienza: i miei sogni (e i miei incubi)
    Abilità: combattimento con la spada; grande cavallerizzo; capacità quasi istintiva di riconoscere il buono e il cattivo nelle persone
    Punti di forza: si attiene fermamente a quelli che ritiene i giusti princìpi e valori morali, non obbedisce sempre e ciecamente alla legge o agli ordini se ritenuta/i sbagliata/i
    Punti deboli: dolore che può sfociare in violenza

    Breve storia:
    André nasce in un piccolo villaggio tra le coste della Bretagna. I suoi genitori lavoravano presso il signore del castello, il padre si occupava della scuderia mentre la madre faceva da dama di compagnia alla moglie del signore.
    I padroni erano persone buone e generose, così quando i genitori di André morirono lasciando il figlio ancora piccolo, questi decisero di prenderlo con loro, crescendolo con amore ed educandolo con tutti gli onori e gli oneri che si addicevano ad una nobile ma decadente famiglia di quel tempo.
    L’infanzia di André fu serena e spensierata; l’adolescenza trascorsa tra studio e cavalcate in mezzo ai boschi giù fino alle scogliere da cui tuffarsi. Raggiunta l’età adulta aveva ormai acquisito tutte le caratteristiche del perfetto cavaliere, mantenendo però uno spirito libero, una curiosità e un senso di meraviglia che lo spingevano ad una ricerca costante di tutto ciò che gli facesse battere forte il cuore.
    Quando anche i suoi genitori adottivi morirono, un André ventiduenne decise che era tempo di lasciare la sua terra natia per viaggiare verso luoghi inesplorati.

    Durante gli anni trascorsi ad attraversare la Francia, il buon cuore di André fu messo a dura prova poiché si ritrovò immerso in realtà e tra persone che di buono non avevano più nulla.
    La sua personalità pian piano subì la perdita di quell’innocenza e quell’ingenuità che erano sempre rimaste alla base di ogni sua passione, finendo con l’essere rimpiazzate dalla classica disillusione del sognatore. La sua anima divenne così sempre più cupa e malinconica, il suo carattere più introverso e distaccato.
    Conservava tuttavia la speranza, il suo disperato romanticismo nei confronti della vita - l’essenza di André, quello che creava il conflitto - semplicemente non gli permetteva di scendere a patti con la sua coscienza… finchè un giorno incontrò e pochi anni dopo perse, quello che resterà per sempre l’unico amore della sua vita: Eloïse.
    Si erano conosciuti per caso, per gioco si erano innamorati e la crudeltà di un branco di umani gliel’aveva portata via. Altrettanto crudelmente André aveva consumato la sua vendetta… e gli era piaciuto.

    A ventinove anni André era un uomo distrutto sotto ogni punto di vista, non sapeva ormai più chi fosse o per cosa valesse la pena vivere. La voglia di vendetta sembrava volersi espandere verso tutta la razza umana ma allo stesso tempo il conflitto con la sua vera essenza - nascosta al sicuro ma nonostante tutto sopravvissuta - lo martoriava.
    Fu a quel tempo che giunse infine a Parigi e fece la conoscenza dei Moschettieri.
    Eroi, come quelli che da ragazzo leggeva nei libri. Eroi, come quelli che lottano contro il male. Il suo male era interiore ma sentì che con loro, come uno di loro, poteva farcela… dopotutto: “Se aiuto le persone non posso far loro del male”



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    MOSCHETTIERE N°12
    MUSKETHOR

    di Ninon de la Fère



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    Chris Hemsworth nel ruolo di Muskethor

    Nome: Muskethor
    Età: 31 anni
    Luogo di provenienza: I freddi ghiacci di Asgardia
    Abilità: Scaglia pugni come saette
    Punti di forza: Bellezza, forza e coraggio
    Punti deboli: Poca perspicacia (leggasi... a volte è un po' tontolone)

    Breve storia:
    Muskethor è un moschettiere errante, a caccia dei nemici di Francia. È un eroe misterioso, quasi leggendario. Si narra che le sue gesta siano arrivate ai confini della Terra conosciuta e oltre.
    L'ultimo avvistamento di questa sorprendente creatura così perfetta da sembrare un semi-dio, lo davano sulle tracce di un temutissimo antagonista di Re Luigi e della Terra tutta.
    Proviene da una nobile casata del nord, nato tra i freddi ghiacci di Asgardia, ha intrapreso un viaggio verso la Francia dove ha conosciuto il reggimento dei moschettieri ed è lì che è scattata la sua vera vocazione.
    Bello da morire, due occhi azzurri come il cielo e la forza di dieci uomini, tutte caratteristiche che si apprezzano in un moschettiere.
    Ma è anche leale e coraggioso, tanto da meritarsi l'ammirazione del re e della regina che non manca occasione per invitarlo per un tè...
    Abile nel corpo a corpo, scaglia pugni come fossero saette, ma non disdegna l'uso di moschetto, spada e persino di martello; ultimamente, ha sviluppato la passione per l'uso dell'ascia.
    L'unico punto debole di questo valente guerriero è, ahimè, la perspicacia che, a volte, sembra nascondersi tra le potenti fibre muscolari dei suoi bicipiti.

    bonus per le buongustaie:
    shorthair edition:
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    MOSCHETTIERE N°13
    ALEXANDRE BOURGEOIS

    di Francesca1988


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    Alessandro Borghese nel ruolo di Alexandre Bourgeois

    Nome: Alexandre Bourgeois
    Età: 35
    Luogo di provenienza: Penisola Italica
    Abilità: coltello super veloce, padelle rotanti
    Punti di forza: Jolly da battaglia
    Punti deboli: può entrare in battaglia solo in situazioni critiche e rigorosamente al momento decisivo

    Breve storia:
    Un giorno si presentò alla guarnigione un uomo sui trentacinque anni, con i capelli arruffati e un pizzetto curato degno di un moschettiere di vecchia data.
    Spiegò all’inserviente che gli si fece incontro per chiedergli che cosa desiderasse che veniva dalla vicina Penisola Italica. Non precisò da dove, disse che l’aveva girata tutta facendo il cuoco da campo per diversi reggimenti e che ora si trovava a Parigi perché aveva sentito dire di grandi innovazioni dal punto di vista culinario.
    A sentire tali discorsi, Serge uscì indispettito dalla cucina: non serviva un nuovo cuoco, lui era ancora perfettamente in grado di badare a tutto, che si togliesse di torno prima che andasse a prendere Cleopatra.
    Il giovane lo rassicurò: non aveva nulla da temere, le novità culinarie stuzzicavano la sua curiosità, ma non era lì per prendere il posto di nessuno, dopo tanti anni dietro ai fornelli era alla ricerca di nuove avventure. Voleva sperimentare nuovi usi per il suo coltello da cucina e per le sue padelle.
    Serge si rabbonì, dopo tutto per fare il cuoco da campo lui cominciava ad avere una certa età, e mal che andasse, un aiuto poteva sempre fargli comodo.

    Il giovane, il cui nome era Alexandre Bourgeois, fu mandato nell’ufficio del Capitano Treville che lo mise immediatamente alla prova.
    Beh, Serge poteva dormire sonni tranquilli. L’abilità di Alexandre nel maneggiare coltelli di ogni misura era sprecata in cucina. La sua destrezza sarebbe stata molto utile in battaglia.
    Athos, che osservava nell’ombra si sentiva punto nell’orgoglio. Il miglior spadaccino del reggimento era sempre stato lui. Quando poi vide il nuovo arrivato ingurgitare un boccale di vino e indovinare esattamente la provenienza e l’annata si indispettì ancora di più.
    Corse a chiamare Porthos, Aramis e D’Artagnan e spiarono il ragazzo per giorni.
    Non dava solo filo da torcere ad Athos. Il suo sorriso era abbagliante almeno quanto quello di Porthos.
    Donne di ogni età si voltavano al suo passaggio, lanciandogli sguardi ammiccanti. Aramis iniziò a pregare che non incontrasse mai la Regina. Un Delfino illegittimo era già troppo sulla coscienza del reggimento dei moschettieri.
    D’Artagnan vedendo quei capelli arruffati rimaneva apparentemente tranquillo. Fin quando una folata di vento non gli fece capire che i capelli di Alexandre era scompigliati ad arte e che anche le giovani che lanciavano urletti ad ultrasuoni per lui, ora li indirizzavano a Bourgeois.
    Ma ormai era nel reggimento e “tutti per uno, uno per tutti” doveva valere anche per lui.

    Arrivò il giorno della prima missione di Alexandre. Treville gli disse di seguire le istruzioni degli altri quattro, che acciecati dalla gelosia erano ben decisi a non fargli alzare un dito per poi addossargli qualche colpa o comunque non fargli prendere alcun merito.
    Così quando si trovarono di nuovo a fronteggiare le guardie rosse lo lasciarono in disparte. Che cosa dovevano farsene di un pivello armato di arnesi da cucina?
    Non potevano certo aspettarsi quanto stava per succedere.
    Fronteggiando il suo avversario, Athos si trovò improvvisamente disarmato. Alexandre lanciò un provvidenziale coltello da carne colpendo l’avversario e permettendo ad Athos di recuperare la sua spada.
    Con un abile rotazione della padella parò un proiettile che stava per colpire Aramis rispedendolo al mittente e un pugno che stava per colpire Porthos in pieno viso.
    Quando poi udì una delle guardie rosse sbeffeggiare D’Artagnan perché era l’unico del gruppo senza cappello, gli cedette il suo cappello da chef dicendo che era un copricapo speciale per premiare un valoroso soldato e con una mestolata sui denti e una pirofilata in pancia costrinse alla ritirata il bulletto.
    I moschettieri capirono che Alexandre non aveva armi convenzionali ma che nei momenti critici della battaglia, il suo intervento era decisivo e poteva spiazzare in nemico, ribbbaltando così le sorti della sfida.

    Portarono Alexandre a spalla trionfante fino alla guarnigione.
    La fama di Alexandre Bourgeois si diffuse presto in tutta Parigi. Ogni squadra di moschettieri che partiva in missione se lo contendeva. Un suo intervento poteva salvare una vita. I nemici pregavano che non fosse nascosto da qualche parte e di non vederlo sbucare nel bel mezzo dello scontro.
    Alexandre Bourgeois passò ai posteri come un soldato valoroso e imbattibile. L’uomo che poteva ribbbaltare le sorti di ogni battaglia. Anche la più disperata.




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    MOSCHETTIERE N°14
    CHARLES LE BEAU

    di Gius.Saade


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    Tom Hiddleston nel ruolo di Charles Le Beau

    Nome: Charles Le Beau
    Età: 30 anni
    Luogo di provenienza: Normandia
    Abilità: sa usare molto bene la spada e qualsiasi arma da taglio, abile nelle strategie. Foto bonus:
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    Punti di forza: ha una grande mira, intelletto, sa dove colpire l’avversario ed è molto brutale in battaglia. Foto bonus:
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    Punti deboli: se la cava con le armi da fuoco ma non è la sua specialità primaria.

    Breve storia:
    Charles è cresciuto in Normandia con i genitori i quali possedevano una grande tenuta terriera con vari animali. Il compito di Charles era quello di controllare il gregge durante il pascolo e così facendo ha sviluppato una grande capacità di creare strategie per riuscire a tenerle compatte sotto il suo controllo. Inoltre, il padre Oliver lo ha addestrato ad usare la spada e a lanciare coltelli per colpire bersagli in lontananza. Un giorno Charles, all’età di 20 anni, decise di abbandonare la tenuta familiare per provare ad entrare nel corpo dei Moschettieri del Re di cui aveva da sempre sentito parlare molto bene. Si mise in marcia verso Parigi e quando vi arrivò si diresse alla Guarnigione. In seguito ad un periodo di duro allenamento e di prova Charles riuscì finalmente a farsi nominare Moschettiere del Re.
    All’interno della guarnigione aveva da subito legato con un ragazzo poco più grande di lui, chiamato Aramis. I due giovani amavano molto andare per taverne ed incontrare nuove persone, Aramis era quel tipo di uomo che conquistava una donna con un semplice sguardo; Charles non era da meno in questo ma ben presto scoprì che le donne non erano la sua passione più grande. Charles riuscì a capire che se amava andare per taverne con Aramis non era per gli incontri che faceva lì ma per la compagnia del bell’Aramis. Charles non rivelò mai a nessuno questo suo segreto.




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    MOSCHETTIERE N°15
    BOS IL TORELLO

    di Miafe


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    Bos Taurus nel ruolo di Bos il torello

    Nome: Bos il torello
    Età: 25
    Luogo di provenienza: sconosciuto
    Abilità: spada, capacità di schivare i colpi
    Punti di forza: coraggioso, forte e agile
    Punti deboli: impulsivo

    Breve storia:
    Care lettrici, vi siete mai chieste da dove viene l'espressione "Che manzo!" Noooo? Non lo sapete? Allora continuate a leggere.

    Quella che vi raccontiamo oggi è la storia di un giovane uomotorello, di nome Bos. Non si sa da dove venisse ne perché avesse quell'aspetto così bizzarro, sappiamo solo che giunse a Parigi per diventare moschettiere del Re!
    Ovunque andasse, il suo aspetto destava scalpore, quella testa taurina su un fisico scultoreo non passava di certo inosservata; tutti puntavano gli occhi su di lui, e qualcuno, tra i più coraggiosi, provava a deriderlo, ma la sua abilità con la spada faceva ammutolire tutti.
    Sembra che avesse anche molto successo con le donne, merito di quel ciuffo ribelle dicevano alcune, di ben altre doti sostenevano altre. Lui se ne andava in giro impettito e fiero canticchiando: "Sono figo, sono bello, sono Bos il torello!"
    Ma veniamo a noi, il suo obiettivo, come dicevamo all'inizio, era diventare moschettiere del Re.
    Il suo piano era, una volta giunto in guarnigione, sfidare chiunque gli si parasse davanti. E così fece!
    Sfidò moschettieri, cadetti, cuochi, stalliere, cavalli, conigli, pulcini, insalate e pomodori. Finché si trovò difronte una donna, che lo guardava con lo sguardo pieno di ammirazione che esclamò:"Che manzo!" E dopo un breve sospiro continuò " Lui sì che può risollevare il buon nome del corpo dei moschettieri!"
    Infatti, sembra che il capitano in carica, nonché marito della dolce donzella, da quando avesse ricevuto la nomina a capitano, non facesse altro che rimirarsi allo specchio pettinando la sua lunga chioma.
    In quattro e quattr'otto Bos diventò il nuovo Capitano, riportando in auge il nome dei moschettieri.
    Il suo predecessore, invece, realizzò il sogno di una vita, divenne il coiffeur della Regina.
    Morale della favola? Non c'è una morale, ma per chi mi avete preso!
    Ma da allora, ogni qualvolta una donna vede un figo pazzesco dice "Che manzo!"



    Tutte le concorrenti che hanno partecipato hanno guadagnato +3 punti.

    Le tre concorrenti che hanno inviato per prime il moschettiere e che aggiungono ulteriori punti a quelli di partecipazione:
    1) Francesca1988 (27 Aprile, ore 22.18) +3 punti
    2) Veronica Consonni Pasqualino (27 Aprile, ore 23.08) +2 punti
    3) Cami_89 (28 Aprile, ore 13.08) +1 punto

    I risultati ottenuti con i voti del sondaggio:
    ZeldaFitz: +36 punti
    Miafe: +27 punti
    LuStellina1978: +24 punti
    Francesca1988: +21 punti
    Ninon de la Fère: +21 punti
    Cami_89: +18 punti
    Gius.Saade: +15 punti
    °Bubble°: +12 punti
    Chiara 1984: +12 punti
    CloeZen: +12 punti
    MonicaAltomonte: +12 punti
    sweet panda: +12 punti
    Alessia de Vannes: +9 punti
    philosophy88: +6 punti
    Veronica Consonni Pasqualino: +3 punti


    Le concorrenti che hanno provato a fare le sibille:
    ZeldaFitz: +9 punti
    Miafe: +8 punti
    °Bubble°: +7 punti
    philosophy88: +7 punti
    MonicaAltomonte: +6 punti
    Alessia de Vannes: +5 punti
    Francesca1988: +4 punti
    LuStellina1978: +4 punti
    Ninon de la Fère: +4 punti
    Cami_89: +3 punti
    Chiara 1984: +1 punto
    CloeZen: +1 punto
    sabry-: +0 punti

    Edited by theda - 6/5/2018, 23:45
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