Titolo: A volte ci dobbiamo sacrificare per amore, nostro e degli altri. Autore: Veronica Consonni D'Artagnan Rating: G (Per tutti) - PG-13 Personaggi: Genere: Avventura - Sentimentale - Introspettivo - Drammatico Ambientazione: Tra la seconda stagione e post serie Avvertimenti: Fanon / OOC (out of character - personaggio fuori caratterizzazione) / Missing moment / Spoiler seconda e terza stagione - Crossover (Versailles + libro + storia vera) Lunghezza: Storia a capitoli Note dell'autore: Le date e le età potrebbero non tornarvi, dato che mi baso sulla VERA storia dei personaggi, in particolar modo prendo in considerazione D'Artagnan e la serie. Quindi alcuni dei VERI personaggi ai tempi potevano essere già passati a miglior vita o essere più grandi o più piccoli a seconda.
Capitolo 2
Il moschettiere continuava a farfugliare frasi senza senso mentre dormiva. Improvvisamente si sentì: «D’Artagnan svegliati».
L’uomo si destò di scatto: Aramis, preoccupato, era in piedi accanto al letto che lo fissava. «Stai bene?» Gli chiese.
D’Artagnan non rispose, si mise seduto e scosse la testa per tentare di scacciare i pensieri che lo turbavano.
Passarono molti minuti prima che D’Artagnan potesse rendersi conto di dove si trovasse e quando Aramis fu certo che l’amico avesse preso atto di dove fosse gli rivelò: «Parlavi nel sonno. Borbottavi cose come: “Scappate, non preoccupatevi per me” Rivolgendoti a Sofia».
«Come?» Domandò perplesso D’Artagnan insistendo inutilmente nel voler ricordare ciò che stava sognando.
«Era solo un sogno non temere» Ribadì Aramis rassicurandolo.
Il guascone a quel punto, nonostante fosse ancora disorientato, si alzò e si vestì. Si diede una rinfrescata al viso: Era tentato di ficcare la testa nel secchio pieno di acqua gelida come spesso aveva visto fare ad Athos ma il suo istinto lo portò a non fare un gesto così estremo. Poco dopo, quando si fu reso presentabile, lui e Aramis raggiunsero Athos e Porthos che li attendevano alle prigioni.
Giunti allo Châtelet toccò a lui prendere in consegna la donna.
«Vi vedo titubante» Gli si rivolse Sofia mentre lui le si avvicinava.
«Vi sbagliate» Controbatté D’Artagnan tentando di rimanere il più freddo e distaccato possibile.
Dovette sforzarsi davvero tanto per riuscire a non guardarla negli occhi per evitare di lasciarsi sfuggire una qualsiasi emozione … Era un soldato e doveva adempiere a un compito preciso, ma questo non gli aveva proibito di provare una sorta di riconoscenza nei confronti di Sofia.
Fuori dalla cella Athos prese Aramis in un angolo: «Che diamine ha stamane?» Interrogò. Aramis sorrise: «Non c’è nulla per cui allarmarsi, ha solo avuto un brusco risveglio a causa di un incubo».
Athos sollevò un sopracciglio … Stava per ribattere ma considerate le circostanze e per evitare di scaldare gli animi già abbastanza tesi decise che era il caso di non aggiungere altro.
Quando D’Artagnan le ebbe tolto le catene si scostò e la fece passare avanti per condurla al suo triste destino tenendo sempre lo sguardo basso.
Edited by Veronica Consonni D'Artagnan - 1/1/2022, 22:26
mi sa che prima o poi uno sguardo a Picard lo dovrò dare, perché qualsiasi cosa abbia riferimenti a The Musketeers merita un po' di attenzione, poi magari non mi appassionerò al punto di rivederlo più e più volte ma una possibilità non si nega a nessuno
Eeeeh, tralasciando War & Peace dove comunque il suo personaggio mi è piaciuto davvero tanto, gli altri in effetti mi fanno sempre tornare indietro al periodo Athos.
Al di là degli outifts alla Tom alla quale ormai siamo abituati, ma cavolo ... Mi era preso un colpo quando l'avevo visto biondo la prima volta nel video di youtube dove leggeva ora mi sfugge cosa, ma ammetto che quel look tutto sommato era passabile, quello apparso a Venezia ... EHM, anche no. Anche se è per un film (o serie non ricordo cosa ho visto su IMDB) alla quale sta lavorando. Però è stato bello sapere che almeno uno (a dire la verità due, perché c'era anche Laura Haddock (Pauline nell'ultima stagione di The Musketeers & Co Star del nostro Santi in Transformers - L'ultimo cavaliere) è stato presente alla 78^ mostra del cinema. Per di più con un film in concorso in una delle categorie.
Finalmente dopo un parto di 2 anni almeno il primo capitolo è terminato (ora aspetterete altri due anni per il prossimo ... Scherzo, forse, spero di metterci meno per il resto.
Edited by Veronica Consonni D'Artagnan - 17/8/2021, 10:40
L'ho vista due volte, la prima in italiano e la seconda in inglese, tanto che Hugo io non l'avevo riconosciuto nella "versione" in Italiano e ho scoperto che c'era solo perché mi era venuto un dubbio su una delle attrici e ho deciso di "sfogliare" la pagina di IMDB. Non avevo grandi aspettative dato che a me non fa impazzire il fantasy, ma torno a ripetere che se fatto bene capita che mi prenda (infatti è già la seconda serie di fila di questo genere che vedo). Sono stata attirata più che altro dal fatto che c'era Luca (ma va?) quindi una possibilità gliela volevo dare, una volta che l'ho vista però me ne sono innamorata, il cast è davvero fantastico secondo il mio punto di vista. Chiudo dicendo che, non so altri che l'hanno vista, ma in molte occasioni ho avuto dei deja vù. Consigliatissima davvero. E poi Luca è un cucciolino adorabile ... capirete poi perché, anche se qua e là qualche immagine c'è già
Edited by Veronica Consonni D'Artagnan - 27/5/2021, 18:40
Come avrete visto su twitter (per chi ce l'ha) gira una foto di un Tom Burke in versione bionda, era per un progetto a cui stava lavorando ma che si è dovuto fermare a causa della pandemia. Non ho idea se la lettura de "Il piccolo principe" abbia a che fare con tale progetto o se siano due cose distaccate, fatto sta che nel frattempo, se ne avete voglia potete gustarvi Tom che legge un "episodio" del romanzo (se poi volete vedervi/ascoltarvi il resto degli episodi vi basta andare sul canale Youtube del French Institute UK. Se volete evitarvi lunga attesa prima dell'inizio della lettura andate intorno al minuto 11.12 (secondo più, secondo meno).
Ben approdata in questa gabbia di matte (l'avrai notato dal rewatch che tanto normali non siamo ...) Io per gli episodi ho il problema contrario sai? Li trovo più facilmente in Italiano e non in Inglese, anche se a dire il vero trovarli ultimamente è un'impresa. Vorrei regalarmi prima o poi il dvd in Inglese, ma per un motivo o per l'altro (io poi non amo fare spese in internet) ancora non ci sono riuscita ... Per quanto riguarda la sigla, beh è impossibile non amarla, anche io come Fra ce l'ho come suoneria. Per il resto, ci si legge in giro.
Storia decisamente interessante ... Scritta abbastanza bene, ci sono delle cose che A MIO PARERE, sono un po' da sistemare qua e là ma nel complesso è una bellissima storia che oltretutto non è affatto semplice. Ma c'è una cosa che non mi torna, magari sono io che ho interpretato male ... All'inizio parli del Marchese Belgard, che da come lo descrivi parrebbe essere il nonno del nostro Porthos dal momento che poi dici che il figlio è nei moschettieri, ma dici anche (ed è qua che forse ho interpretato male io) che ha già una figlia, che praticamente risulterebbe essere la sorella del figlio del marchese, non che la zia di Porthos ... Ma appunto, Eleanor è sorella di Porthos. In ogni caso a parte questo piccolo problema di logistica, che potrei aver confuso io, la storia è davvero interessante.
Temo che rimarrai un po' delusa, perché non è il genere che di solito tratto e mi stupisco di essere riuscita a completare questa storia. Nella mia mente era solo una one shot e via ... Anche perché ho già provato a cimentarmi con cose un po' fuori dalla mia portata e se vai a vedere, quando lo farai ... Sono tutte bloccate.
